Essere madre è un ruolo che regala emozioni meravigliose ma che implica anche emozioni dolorose. Quando arriva la rabbia ci si sente una cattiva madre, si teme che qualcuno possa accorgersi delle proprie inadeguatezze e, ancora di più, che quel qualcuno possa essere il proprio figlio.
Queste emozioni possono accadere a qualsiasi persona. Saper riconoscere la rabbia ed essere liberi di poterne parlare permette di conviverci e, a volte, trasformarla in qualcosa di utile. Inoltre comprenderla aiuta a insegnare ai figli che non è un tabù ma un sentimento come gli altri, umano e naturale, ignorarla non serve perché trova sempre una strada per esprimersi.
I colloqui, individuali o di gruppo, sono un percorso per chi desidera parlare liberamente e senza pregiudizi delle difficoltà legate all’essere madre.